Si. Comunque, ci sono diverse altre condizioni accettabili per l’ingresso, incluse quelle citate nel paragrafo “Ingresso nella Repubblica di Croazia per cittadini stranieri”. Attualmente è in vigore la decisione sul divieto temporaneo, ovvero, Restrizione per le persone di attraversamento di tutti valichi di frontiera della Repubblica di Croazia fino al 31 maggio. Momentaneamente è in vigore la decisione sul divieto temporaneo e sulla restrizione di attraversamento di valichi di frontiera della Repubblica di Croazia fino al 15 giugno.

Maggiori informazioni sulle deroghe ed eccezioni e sulle possibilità di ingresso nel paese sono disponibili qui.

Oltre alle attuali misure sanitarie e di sicurezza applicabili e suggerite dall’Istituto croato per la sanità pubblica, in data 12 ottobre 2020 è entrato in vigore l’obbligo di indossare le mascherine protettive e quelle chirurgiche in tutti gli ambienti chiusi dove non è possibile mantenere il distanziamento di 1,5 m. Con la disposizione entrata in vigore in data 26 ottobre 2020 viene disposta la misura di distanziamento sociale, ovvero di evitare i contatti ravvicinati mantenendo la distanza minima di 2 metri negli spazi chiusi nonché di 1,5 m all’aperto. Viene inoltre introdotto l’obbligo di utilizzo delle mascherine per il viso o di mascherine sanitarie all’aperto laddove non sia possibile mantenere il distanziamento fisico oltre all’obbligo di indossare le mascherine al momento dell’ingresso e durante la permanenza nei cimiteri. Maggiori informazioni sono disponibili qui.

 Dal 5 dicembre 2020 sono state introdotto sanzioni per il mancato utilizzo e/o l’utilizzo scorretto della mascherina nonché per il mancato rispetto di altre misure sanitarie e di sicurezza. Le sanzioni stabilite vanno da 500 HRK per l’utilizzo scorretto della mascherina fino a 10 000 HRK per organizzazione di feste private e assembramenti con il mancato rispetto delle citate misure di contenimento in vigore.

In data 12 dicembre 2020 è stata introdotta la regolazione speciale per le attività commerciali svolte nei negozi a dettaglio e nei centri commerciali che limita il numero di clienti, ovvero di visitatori che possono contemporaneamente stare all’interno del negozio e del centro commerciale. Maggiori informazioni qui.

Misure epidemiologiche attuali aggiuntive per singole Regioni sono consultabili qui.

***

In aggiunta, UNWTO/IATA ha introdotto il cosiddetto sistema di “Destination Tracker” – la prima visualizzazione globale di tutte le restrizioni relative ai viaggi in aereo nonché delle misure sanitarie e di sicurezza in vigore nelle varie destinazioni, inclusa la Croazia. Il Tracker include i dati sugli indicatori sanitari (attraverso una mappa interattiva), sulle leggi vigenti nel traffico aereo, sulle misure sanitarie e di sicurezza in vigore nelle varie destinazioni nonché sulle regole e raccomandazioni sanitarie. La visualizzazione è disponibile sul seguente link.

Il prelievo dei campioni per il test per COVID-19 viene effettuato negli ambulatori specializzati organizzati a livello della regione. I contatti di questi enti sono disponibili qui. Se avete la necessità di avere il test in un momento preciso e per un periodo di tempo specifico, mettetevi in contatto in anticipo con l’ambulatorio per essere sicuri della disponibilità del centro tamponi dove vi verranno date tutte le indicazioni sul protocollo del tampone nonché tutte le altre informazioni necessarie. Maggiori informazioni sull’ubicazione, procedura di prenotazione, appuntamenti e quant’altro sono disponibili qui.

Se avverte i sintomi simili a quelli dell’influenza come alterazione della temperatura corporea, tosse, difficoltà a respirare, dolori muscolari e spossatezza oppure se Lei è stato in contatto stretto con un caso accertato o sospetto di persona infetta da coronavirus, contatti immediatamente il medico o il servizio epidemiologico, oppure si metta in contatto con uno degli ambulatori per turisti; i dati di contatto sono disponibili qui. Descriva la sua condizione e ascolti le loro indicazioni. Le suggeriamo di non recarsi dal medico prima di averlo contattato telefonicamente.

Inoltre, l’Istituto croato per la salute pubblica ha pubblicato le informazioni per gli enti di amministrazione locale e i prestatori di servizi di ricettività nel caso di un ospite con sintomi di infezione da COVID-19. Le informazioni sono disponibili qui. Se si trova in Croazia e avverte uno qualsiasi dei sintomi, Le chiediamo gentilmente di avvisare immediatamente il Suo prestatore di servizio di ricettività affinché possa provvedere l’adeguato protocollo sanitario e di sicurezza.

Se Lei è cittadino dell’EU, SEE, Regno Unito o Svizzera e se è in possesso dell’assicurazione sanitaria del Suo paese, tutte le spese per i servizi sanitari legati all’infezione da COVID-19 saranno coperte a patto che in Croazia valgano le stesse norme come nel Suo paese di provenienza. Si ritagli del tempo per verificare la validità della Sua Tessera europea assicurazione malattia (EHIC) e/o ne richieda il rilascio prima di mettersi in viaggio. Inoltre, in alternativa, porti con se il certificato rilasciato dall’ente nazionale di sanità pubblica.

Le persone in possesso dell’assicurazione di uno degli stati con cui la Repubblica di Croazia ha sottoscritto l’accordo bilaterale che regola la questione di ricorso all’assistenza sanitaria (Bosnia ed Erzegovina, Serbia, Montenegro, Macedonia del Nord e Turchia) hanno diritto alle cure sanitarie durante il loro soggiorno in Croazia in base ai moduli previsti dal suddetto accordo e che devono essere richiesti all’ente assicurativo del proprio paese di provenienza, prima dell’arrivo in Croazia.

Prima del loro viaggio, i cittadini provenienti da altri paesi dovrebbero verificare la propria assicurazione sanitaria per poter essere certi della copertura assicurativa in caso di cure mediche urgenti che comprendono tutte le cure sanitarie legate alla comparsa di infezione da COVID-19 oppure munirsi dell’apposita assicurazione da viaggio che offre la copertura in caso di infezione da COVID-19.