Leggende del nostro territorio...

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La leggenda di San Giorgio

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San Giorgio e Santa Barbara uscirono insieme dal bosco, Barbara a piedi e Giorgio a cavallo. Quando raggiunsero la sommità della parte superiore, davanti a loro si presentò un’ampia valle (Vinodol).

San Giorgio saltò, con il suo cavallo, dalla parte superiore a quella inferiore del monte, verso il mare. Ancor oggi, su una roccia, si possono vedere i segni degli zoccoli, della sciabola e degli stivali. Invece Santa Barbara, che era a piedi, non riuscì a saltare oltre la valle; perciò, scese un po’ più in basso, in un paesino chiamato Podskoči, e attraversò la valle a piedi.

A Podskoči si possono ancora vedere le tracce delle sue scarpe e del fuso. Nel punto in cui saltò San Giorgio, la gente di Bribir eresse una chiesa a lui dedicata; invece, sulle tracce di Santa Barbara, sorse una cappella.

La leggenda di Drivenik

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Si racconta che una volta i turchi irruppero a Vinodol e attaccarono il castello di Drivenik, all’interno del quale si trovavano donne, anziani e bambini, e diversi membri dell’equipaggio della città, perché la maggior parte dell’equipaggio era andata a difendere Ledenice.  

Inizialmente, le donne si difesero così bene che respinsero l’attacco degli Ottomani, i quali iniziarono la ritirata. Quando le donne lo videro, si burlarono dei turchi. Quest’ultimi, resisi conto di essere stati sconfitti da un gruppo di donne, si infuriarono, tornarono all’attacco e infine conquistarono il castello di Drivenik.

Malikova škulja (Cavità di Malik)

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Nella zona attorno al villaggio di Grižan si trovano numerose cavità naturali. Alcune di esse sono chiamate Malikove škulje (Cavità di Malik). Secondo alcune credenze antiche, queste cavità sono abitate dai Maliki, piccoli omini vestiti sempre di rosso, con un cappuccio sulla testa dello stesso colore.

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